Il fuso delle parche, i manichini senza braccia, senza viso come torsi di prigioni.
La trama dei fili che intrecciano l’ordito rimanda al tessuto simbolico di esistenze condotte in una dimensione silenziosa, appartata, fatta di ascolto e di pazienza, lontana, anche se non estranea da scenari di guerra che sono prerogativa tutta maschile e di culture e credi